Il Rotary Club di Roma, con il patrocinio della Facoltà di Architettura e della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza Università di Roma, e in collaborazione con il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura, la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, Fondazione Almagià – ACER e Tecno 3D – Graphisoft Partner, lancia la quinta edizione del concorso “Il Restauro nell’Era dell’H-BIM”. Il concorso per l’anno rotariano 2024-2025 è dedicato alla valorizzazione del patrimonio storico e archeologico tramite l’uso della metodologia Heritage Building Information Modeling (H-BIM).
A chi è rivolto?
Il bando è aperto a laureati, specializzati, dottorandi e giovani progettisti di età inferiore ai 40 anni, provenienti da tutte le università italiane ed europee, oltre che a professionisti che hanno già realizzato opere di restauro pubblico o privato.
Categorie e Premi
Il concorso si suddivide in tre categorie:
- Categoria A: Tesi di laurea quinquennale in Architettura o Ingegneria Edile-Architettura. Il primo premio comprende una borsa di studio di €750, una licenza Archicad Subscription annuale completa e un percorso formativo per la certificazione BIM Specialist in Architettura. Il secondo premio offre una borsa di studio di €500.
- Categoria B: Tesi di Dottorato o di specializzazione, inclusi Master di secondo livello. Il primo premio è una borsa di studio di €1.000, una licenza Archicad e un percorso di certificazione BIM Specialist in Architettura. Il secondo premio prevede una borsa di studio di €750.
- Categoria C: Progetti di restauro già realizzati o in corso. Il primo premio è una targa d’argento e una licenza Archicad, con percorso formativo incluso. Il secondo premio sarà una targa d’argento.
Obiettivi del concorso
Il concorso mira a:
- Valorizzare il talento di giovani professionisti e promuovere il loro inserimento nel mondo del lavoro.
- Diffondere l’applicazione della metodologia H-BIM nei progetti di restauro, incentivando l’uso delle tecnologie digitali nella gestione di opere storiche.
- Accrescere la consapevolezza sull’interoperabilità multidisciplinare e sull’uso di strumenti tecnologici avanzati nel campo del restauro.
Collaborazioni di rilievo
Il concorso è supportato dalla collaborazione di Tecno 3D – Graphisoft Partner, il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura, la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, e la Fondazione Almagià – ACER, enti che giocano un ruolo fondamentale nella diffusione delle competenze BIM e nella valorizzazione del nostro patrimonio architettonico.
Scadenze
Le iscrizioni sono aperte fino al 16 dicembre 2024. Gli elaborati dovranno essere consegnati entro il 25 marzo 2025. La cerimonia di premiazione si terrà entro giugno 2025 (data da definire).
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